Champagne Dom Pérignon Vintage Brut

Il Dom Pérignon è un marchio francese di champagne, prodotto dalla Moët et Chandon a Épernay, comune della regione Champagne-Ardenne. Il nome di questa bevanda deriva, sebbene vi siano opinioni discordanti, dall’inventiva enologica del monaco benedettino Pierre Pérignon che viene considerato come l’inventore dello champagne.

Pierre Pérignon era tesoriere dell’Abbazia di Hauvillers, dove iniziò a produrre vini frizzanti e pare che proprio per errore inventò lo champagne: il monaco si accorse che alcune bottiglie erano scoppiate a causa dell’elevata pressione creatasi nelle bottiglie. Scoprì così la presa di spuma, ovvero il processo attraverso il quale si sviluppa l’anidride carbonica.

Un’altra invenzione attribuitagli è il tappo di sughero, nato per chiudere le bottiglie e evitare che esse non scoppiassero prima dell’apertura. Prima di lui, infatti, le bottiglie venivano tappate con dei bastoncini di legno che avevano una tenuta limitata, specie nel caso dei vini spumanti. Il sughero, al contrario, garantisce una tenuta decisamente migliore e, per resistere alla pressione delle bollicine, Dom Pérignon introdusse anche la gabbietta. Allora ovviamente non era in metallo, ma veniva realizzata con dei fili di canapa intrecciati per aumentarne la resistenza.

Il Dom Pérignon è considerato come il primo champagne di prestigio; infatti viene prodotto esclusivamente durante gli anni migliori della vendemmia e l’uva usata per produrlo proviene dal raccolto del medesimo anno, a differenza di altri tipi di champagne.

Il Dom Pérignon 2008 è caratterizzato da uva più matura del previsto e presenta un equilibrio veramente straordinario: all’acidità corroborante, all’essenzialità e alla purezza aromatica, caratteristiche tipiche del vintage del 2008, Dom Pérignon aggiunge profondità, densità e complessità.

Al naso presenta un bouquet complesso e luminoso: un mix di fiori bianchi, agrumi e frutti. L’effetto complessivo è, infine, enfatizzato dalla freschezza dell’anice e della menta appena tritata. Si conclude poi con note speziate, legnose e tostate.

Al palato presenta, invece, un carattere fine, puro, tonico e vigoroso, con note fruttate. Si conclude con una persistenza principalmente aromatica, austera, fumé e particolarmente promettente.

Ideale in abbinamento a carne cruda o cotta con spezie che ne esaltano e valorizzano l’effervescenza e ne aumentano la densità.